Il progetto

Bara Ni Yiriwa è un progetto di cooperazione internazionale che intende favorire lo sviluppo socioeconomico e la creazione di opportunità di lavoro in Mali offrendo delle alternative valide e significative alla migrazione irregolare.

Il progetto, coordinato da Tamat NGO, vede la collaborazione tra Fondazione ISMU, il Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CESI) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’ONG maliana Le Tonus, l’Haut Conseil des Maliens des Maliens à l’Extérieur – Italie (H.C.M.E Italie) e Caritas Mali.

Gli obiettivi

  • accrescere le opportunità di impiego e autoimpiego dei beneficiari, nel Cercle di Kati e in quattro villaggi dei comuni di Yélékebougou e Kambila, rafforzandone le competenze e le capacità professionali, nel settore agricolo e artigianale (fabbri ed idraulici) e nello sviluppo di microimprese

  • stimolare lo sviluppo economico locale attraverso la diaspora maliana in Italia, contribuendo al contempo al cambio di percezione e comportamento dei maliani a rischio emigrazione

Le azioni

  • formazione di competenze specifiche da spendere nel mondo del lavoro anche grazie a input della diaspora. Oltre al settore agricolo, la formazione sarà rivolta a fabbri e idraulici, figure artigianali particolarmente richieste in Mali vista la crescente urbanizzazione

  • avviamento e accompagnamento – come fase successiva – al lavoro dipendente, attraverso la formazione sulla gestione delle microimprese, aiuti allo start-up e assistenza tecnica

  • consulenza finanziaria (accesso al credito e input/attrezzature)

  • avvio di un meccanismo virtuoso di “passaggio” delle competenze e di input e attrezzatture

  • supporto nel trasferimento di competenze/esperienze e agli investimenti della diaspora in loco

  • supporto a percorsi di riflessione partecipata a livello comunitario